Serata al circolo dei belli spiriti (Pigri punti di vista riveduti e scorretti)

  • Ne va del futuro dei nostri figli

insisté il Lungimirante, pulendosi gli occhiali da miope.

  • Purché non ci sia da spendere molto…

sussurrò il Tirchio, toccandosi per tre volte il portafogli.

  • e non succeda qualche disgrazia

proseguì il Superstizioso, toccandosi altrove.

  • Sei sempre il solito menagramo

bofonchiò il Senza-peli-sulla-lingua, facendogli il segno delle corna.

  • Adesso non è il caso di esagerare

raccomandò il Paciere, facendo gli occhietti pasquali e natalizi.

Io sono pronto!

tagliò corto l’Entusiasta, sbadigliando alla grande.

  • Anch’io!

gli fece eco Quello-che-andava-a-rimorchio-degli-entusiasmi-altrui.

  • Però, a pensarci bene…

frenò il Riflessivo, facendo finta di riflettere.

  • Da quando in qua ti sei messo a pensare?

ridacchiò l’Ironico, piuttosto ironico.

  • Insomma, vogliamo deciderci o no?

sbraitò l’Impaziente, in realtà voglioso di andare a dormire.

  • Come volete voi

sospirò l’Accomodante, tornando a leggere il giornale.

  • L’importante è che sia tutto in regola

ammonì il Ligio-alle-leggi.

  • Già!

commentò con enfasi Quello-di-poche-parole.

Ma chi ce lo fa fare?

intervenne il Menefreghista.

  • Che cosa?

interrogò il Distratto.

  • Cultura! Progresso! Civiltà!

gli ribatté a brutto muso Quello-di-poche-parole-ma-chiare.

  • È il programma di sviluppo per la nostra città…

precisò il Solerte Chiarificatore aggiunto.

  • e dovremmo svolgerlo noi?!

allibì il Fintotonto, temendo il peggio.

  • Ma non ci devono pensare i Bravi Governatori…?

si associò Quello-Che-Mette-Le- Mani-Avanti.

Insomma, vogliamo deciderci o no?

sbraitò l’Impaziente.

  • Insomma, vogliamo deciderci o no?

sbraitò l’Impaziente, dopo aver guardato l’orologio.

  • Vabbè, domani è un altro giorno… Buonanotte!

ri-sbraitò l’Impaziente, andando via a braccetto del Finto Tonto,

e lasciando il Circolo avvolto in un silenzio impenetrabile.

  • Sic transit gloria mundi…
  • sbadigliò il Vecchio Portiere, tirando la porta dietro di sé. Aggiungendo: Amen.

E pensare – concluse, tronfio e impettito, scendendo spavaldamente le scale – che non ho neanche la licenza alimentare. E mi tocca stare in mezzo agli alfabeti!…

In Roma, addì 08 aprile 2019-ore 14,40 circa.

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