Primavera

di Gianluca Virgilio


Giorgio de Chirico, Piazza d’Italia con piedistallo vuoto, 1955, Olio su tela.

S’oscurano i viali all’improvviso

quando dietro i palazzi cade il sole.

Qui senti primavera provare

le sue ali, nuovi colori

smerigliare al vento tepido,

ormai, dopo i passati geli.

Noi passavamo al suono delle trombe,

verdi trame di vita nelle mani,

grida sconnesse della giovinezza.

Ora ritorna più fedele e dimessa

primavera, solo per noi, stasera.

[1999]

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