La visita

di Antonio Prete 



Arthur Hughes, Amore d’aprile, 1855 56 ©Tate, London 2019.

Che fosse lei,

gli occhi di glicine ridenti,

e il passo di pensosa luna,

lei,  i seni ardenti

nella gloria dell’incedere notturno,

l’avrei saputo dopo,

respirando il profumo della sua ombra,

la traccia lasciata all’alba sul balcone,

prima che la notte la richiamasse

nel gelo della sua indecifrata 

perfezione.

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