Trasmissioni radio 7. Dopo i fumi di Ilaria Seclì

di Antonio Devicienti

Ilaria Seclì ha pubblicato questi versi nel suo spazio web Le ragioni dell’acqua il 31 luglio 2023:

Dopo i fumi

La regione dell’inferno è solare

se vince l’orso o il fuoco dura

chi tra chi resta dice aria che non trova

non la stessa non torna.

La donna al semaforo non chiede soldi

offre basilico e rosmarino

sorride saluta sotto pioggia e afa

tutto fuorché i figli la loro carne i loro no

sarei morta al primo piatto di veleno.

I gatti nascosti allontanati spauriti

usciranno in un incerto autunno

all’alba forse o in un tramonto postumo.

Qualche lingua superstite non ricorda

la sua terra, parlerà con scarafaggi insetti

sulla strada della terra desolata

che arde e arde sfinita finita

chi canterà chi tra notte e luce

cicale uccelli gufi. Grano che grano non è

non più granaio, cosa chi riconosciamo?

Incendiamo? Lui che per primo ha abdicato

da quale lontananza farà fiorire i fiori,

la rosa. Maratona dell’apocalisse,

brucia pure questa parola. I morti e i non nati

come carovane che deserti esplorano

dissetano con acque ora amare ora fresche

questo sogno di sbagli inedia difesa spreco.

Ma tu altissimo fiore d’agave sicomoro puntale

tu, parola esatta, verde acqua grigio dell’est

Sacro Cuore salvia pervinca avio

occhi di cervo irlandese è partita ti raggiunge

te la farai una ragione o ce l’avevi già

escluso il cane escluso il cane

tutti gli altri son cattivi

pressoché indifferenti ripeti a dire

mandi ancora a dire. Perdono.

Mandi mandi, mondo!

Ma come una scintilla di fluorite

lo immagini un big bang un bianco

una primavera nuova antichi selciati

di pietre vive, un ritorno?

(https://leragionidellacqua.wordpress.com/2023/07/31/dopo-i-fumi/)

Questa voce è stata pubblicata in Poesia, Trasmissioni radio di Antonio Devicienti e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *