Manco p’a capa 41. La banda dei furbi incompetenti

di Ferdinando Boero

Vi è mai capitato di constatare la totale incompetenza di persone in posizioni apicali? A me è capitato. Molte volte. L’ultimo caso è quello del nuovo membro proposto dalla Lega nel Comitato Tecnico Scientifico per supportare il contrasto alla pandemia. Viene spontaneo chiedersi: ma chi ce li ha messi? Come mai chi raccomanda qualcuno non propone persone competenti? Non è contro logica? No, non lo è. Chi raccomanda si aspetta gratitudine e la richiede pretendendo in cambio favori non sempre legittimi. Se il miracolato è un totale incapace è conscio di dover ricambiare il favore, soprattutto se la posizione è per nomina e non è a tempo indeterminato. Una persona capace dice no a proposte indecenti, e viene percepito come inaffidabile. Meglio un cretino fedele che un competente che ti dice no. Gli yes men sono molto apprezzati dai “capi”. Il cretino in posizione apicale, poi, tenderà a usare lo stesso metro per reclutare nuovo personale, e il livello di competenza decadrà inesorabilmente. Ci sono organizzazioni più o meno occulte che hanno come fine la promozione degli adepti che, in effetti, giurano di aiutarsi reciprocamente in ogni occasione possibile. Poniamo che in una commissione di concorso ci sia un afferente a queste confraternite, e poniamo che al concorso di presenti un altro afferente. I due sono legati da vincolo di giuramento di aiuto reciproco e questo inevitabilmente danneggia chi non gode di potenziali favoritismi all’interno della commissione.

Questa voce è stata pubblicata in Ecologia, Manco p’a capa di Ferdinando Boero, Politica e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *