Archivi categoria: Inchiostri di Antonio Devicienti

Inchiostri 67. Scrittura è sguardo

di Antonio Devicienti Nel tempo apparentemente sterile si prepara il tempo fecondo della scrittura e nell’imprevedibilità di entrambi il pensiero ha accensioni di studio e d’attesa: la scrittura nasce dallo studio e dall’attesa. Non resuscito il fantasma ridicolo dell’ispirazione, ma … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 66. Quando comincia la letteratura

di Antonio Devicienti Quando cominciano la letteratura e la sua fascinazione, il suo potere ipnotico, la sua irrinunciabile presenza? Quando comincia la letteratura? E dove? Essa comincia sempre, ogni volta che una pagina aperta diventa accesso a un labirinto che … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti, Letteratura | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 65. Il grido del centauro

di Antonio Devicienti «Nella freccia sta il grido del centauro. / Io la scoccai lontano verso la realtà» da Per diverse ragioni (Passigli Editori, Bagno a Ripoli 2017, p. 54). È forse nel dislocare noi stessi senso e ragione: non … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 64. Latte e polline

di Antonio Devicienti Quello di Wolfgang Laib è sempre un atto di riconoscenza nei confronti del mondo e di (laica) (silenziosa) riconsacrazione: il polline, il latte, la cera, il riso, il legno, il marmo, il duttile e luminoso metallo sono … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 63. Virgilio Sieni e Mimmo Cuticchio

di Antonio Devicienti Medito sulle ricerche di Virgilio Sieni e colgo anche nella scrittura la presenza del gesto che rende visibile uno spazio, ritma un tempo. Non intendo il gesto di guidare la penna sul foglio o le dita sulla … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 62. Visibile e invisibile

di Antonio Devicienti «We who draw do so not only to make something visible to others, but also to accompany something invisible to its incalculable destination». Sono parole che ricorrono di frequente in Bento’s Sketchbook di John Berger e che … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 61. Seminagione

di Antonio Devicienti SEMAISON: dispersion naturelle des graines d’une plante (Littré). Continuare allora a coltivare il valore etico della dispersione: ricordarsi di essere anche pianta che disperde semi senza volere attendersi nulla in cambio – chissà dove essi cadranno, chissà … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 60. Dell’improvvisazione

di Antonio Devicienti Scrive Bill Evans proprio all’inizio delle sue note di copertina a Kind of blue: «There is a Japanese visual art in which the artist is forced to be spontaneous. He must paint on a thin stretched parchment … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 59. La strada verso Oriente

di Antonio Devicienti Quando nel gennaio del 2001 Charles Lloyd e Billy Higgins incidono nella casa del primo il doppio cd Wich Way is East (prodotto dalla ECM nel 2004) il secondo sa che potrebbe avere davanti a sé ancora … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 58. Sulle soglie, in ascolto

di Antonio Devicienti Ho vissuto in antiche case che avevano tutte delle nicchie nei muri: esse erano dipinte a calce bianca, qualcuna aveva un ripiano di legno, spesso una stoffa di lino bianco posava sulle parti orizzontali della nicchia che … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti, Memorie | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 56. Ancora sul concetto di testo

di Antonio Devicienti Carla Accardi : coni : non importa se in ceramica o in sicofoil : mi si materializza innanzi il sogno (e il desiderio) di un testo non vergato su di una superficie orizzontale e rettangolare (al limite … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 55. Abitare la possibilità

di Antonio Devicienti Abitare la possibilità, come nel verso di Emily Dickinson (I dwell in possibility), abitarla, intendo qui, nella scrittura. Scrittura come questa che vado impiegando ora, governata da leggi condivise da una comunità di parlanti e riguardanti la … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 54. Volti del testo

di Antonio Devicienti Gli spazi del testo, tipograficamente delimitati, sanno dilatarsi potenzialmente all’infinito grazie al contenuto del testo stesso (pensare al testo come a un recipiente che, pur limitato, può – almeno in teoria o per forza immaginativa di chi … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 53. Studiare

di Antonio Devicienti «Tanto più lo studio è fine a se stesso, ha come obiettivo la pura contemplazione, quanto più esso dovrà convertirsi irresistibilmente in vita. Studiare significa avere un rapporto non esecutivo con le idee, far sì che qualcosa … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti, Scolastica, Universitaria | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 52. Per Carlo Scarpa

di Antonio Devicienti «Nel progetto per l’ingresso nello IUAV che gli era stato affidato negli anni sessanta dal consiglio dell’Università e per il quale gli era stato chiesto di utilizzare una porta di pietra d’Istria ritrovata durante i lavori di … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 51. Per Walter De Maria

di Antonio Devicienti Walter De Maria medita su cadenze e ritmi, li inserisce nel paesaggio spesso desertico o, comunque, spoglio e all’apparenza ostile; l’astrazione aritmetica e geometrica penetra nel suolo oppure si distende in linee rette traverso la piana o … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 50. Per Carlo Mattioli

di Antonio Devicienti Bâtir une demeure pour les hommes Non meritiamo quel che ci è stato donato, eredità del lungo tempo che ci ha preceduti: maestranze sapienti hanno scavato le fondamenta, eretto i muri, scalpellato cornicioni, lesene, aggetti, centinato le … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 49. Per Derek Jarman

di Antonio Devicienti Derek Jarman acquistò un cottage di legno (Prospect Cottage) a Dungeness nel Kent che gli si profilò subito come pausa di serenità dai frequenti ricoveri ospedalieri cui doveva sottoporsi; lì il regista mise mano a un giardino, … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 48. Giorgio Morandi (ancora)

di Antonio Devicienti C’è una presenza luminosa e feconda nella ricerca (non soltanto figurativa) di questi nostri anni ed è quella del magistero etico e artistico di Giorgio Morandi. Tacita Dean gira nel 2009 nello studio bolognese del pittore due … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 47. Scrivere

di Antonio Devicienti Scrivere: tracciare filari di una vigna; piantumarla. Affidare all’andirivieni dello scrivere il ritmo dei pieni e dei vuoti, del detto e del taciuto. Fotografie di Mario Giacomelli (l’arata campagna marchigiana). Una cadenza come di opifici (fotografie di … Continua a leggere

Pubblicato in Arte, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento