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Archivi del mese: Dicembre 2022
Iuncturae augura ai suoi lettori e ai suoi scrittori un Buon Anno 2023
Pubblicato in Avvisi e comunicati stampa
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Album, infanzia
di Antonio Prete Sui tetti piani, in mezzo a scacchiere di tufo grigio. I rossi orecchini dell’aquilone ondeggiano in alto. Ridono nella luce. Laggiù, tra una casa e l’altra, gli orti di limoni. Più oltre, il mareggiare degli ulivi. Sulla … Continua a leggere
Pubblicato in Poesia, Prosa, Tutto è sempre ora di Antonio Prete
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Manco p’a capa 121. Se il futuro fosse prevedibile…
di Ferdinando Boero Se il futuro fosse prevedibile… non ci sarebbe storia. Il futuro è intrinsecamente imprevedibile perché è determinato da contingenze, come la caduta dell’URSS, Mani Pulite, il COVID-19, la guerra in Ucraina, la crisi dei mutui, l’11 settembre. … Continua a leggere
Pubblicato in Ecologia, Manco p’a capa di Ferdinando Boero
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Il cortocircuito dell’arretratezza del Mezzogiorno e della sua classe politica
di Guglielmo Forges Davanzati La divergenza fra Nord e Sud ha inizio fin dall’Unificazione. Gli storici riportano il dato per il quale, al 1861, il Pil meridionale non era sensibilmente inferiore a quello del resto del Paese. La fondamentale motivazione … Continua a leggere
Liberté et insécurité
di Giorgio Agamben Dans son roman prophétique Argenis (1621) Jean Barclay définissait en ces termes le paradigme de la sécurité que les gouvernements européens allaient adopter progressivement par la suite : « Ou tu rends aux hommes leur liberté, ou tu leur … Continua a leggere
Pubblicato in Filosofia, Politica, Traduzioni di Annie Gamet, Una voce di Giorgio Agamben - Quodlibet, Traduzione da Annie Gamet
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La voce di Giorgio Agamben 1. La Grande Trasformazione
di Gianluca Virgilio Quando una voce risuona fuori dal coro, occorre ascoltarla e verificare se essa sia solo una stonatura oppure se non costituisca un invito perché tutte le altre voci s’accordino meglio tra loro e, magari, cambino spartito. E’ … Continua a leggere
Su Parapagliapiglia di Giovanni Bernardini
di Antonio Lucio Giannone Giovanni Bernardini è uno scrittore che riserva sempre nuove sorprese ai lettori. E così, dopo aver offerto, con i volumi precedenti, esempi di una poesia socialmente impegnata e poi, via via, esistenziale, amorosa, intimistica, moderatamente sperimentale, … Continua a leggere
Letteratur (e) Rerum vulgarium fragmenta 4. Il profondo Novecento
di Antonio Errico Nelle prime righe del prologo delle Storie di Giacobbe, Thomas Mann fa esplodere, come una mina, questa affermazione e questa domanda: : “Profondo è il pozzo del passato. Non dovremmo dirlo insondabile?”. Forse non tutto il passato … Continua a leggere
Pubblicato in Letteratur (e) Rerum vulgarium fragmenta di Antonio Errico, Letteratura
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Le basi morali di una società arretrata: le norme sociali meridionali
di Guglielmo Forges Davanzati L’indole apatica che caratterizza la norma sociale dominante in molte aree del Mezzogiorno (occorrerà una verifica empirica per capirne l’andamento nel tempo, con gli opportuni indicatori, per esempio la numerosità di imprese neonate) viene assunta, in … Continua a leggere
Sulle tracce di Gioacchino Toma
Il caso “Orsolina di Mantova”, un Gioacchino Toma ritrovato: da Villard de Honnecourt a Cennino Cennini di Massimo Galiotta Il ritrovamento di Orsolina di Mantova inizia in un monotono pomeriggio di clausura da Covid-19, lunghe giornate casalinghe trascorse per lo … Continua a leggere
La ricerca della felicità
di Benedetta Vincenti Diceva il cantautore bolognese Lucio Dalla nel lontano 1988: Ah felicità Su quale treno della notte viaggerai Lo so Che passerai Ma come sempre in fretta Non ti fermi mai Proprio queste parole appaiono emblematiche per affrontare … Continua a leggere
La fin des choses
di Gianluca Virgilio As-tu déjà remarqué, cher lecteur, qu’autour de nous il y a toujours plus de non-choses que de choses ? Les choses, ce sont les objets, les lieux avec lesquels nous sommes en contact chaque jour, les non-choses sont … Continua a leggere
Sulle tracce di Gioacchino Toma – Galatina, 27 dicembre 2022
Pubblicato in Avvisi e comunicati stampa
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Continuavi a morire
di Antonio Prete Scendevi piano nella morte, e la parola t’era un velo d’aria. scendevi piano nella cisterna del mondo, la tua vita era il disegno del vuoto nella rete distesa sulla scogliera al sole. . Continuavi a morire, le … Continua a leggere
La tematica sacra nell’arte di Mino Delle Site
di Antonio Lucio Giannone Mino Delle Site (Lecce, 1914 – Roma, 1996) è stato uno dei maggiori artisti salentini del Novecento, di assoluto livello nazionale. Dopo avere studiato presso la Scuola statale d’Arte “G. Pellegrino” di Lecce, dove fu allievo … Continua a leggere
Quanto costa all’Italia l’istruzione regionalizzata?
di Guglielmo Forges Davanzati La regionalizzazione dell’istruzione, uno dei punti cardine dell’autonomia differenziata nella versione della bozza recentemente licenziata dal Ministro Calderoli, rischia di contribuire a impoverire culturalmente ed economicamente non solo il Mezzogiorno, ma anche il Paese nella sua … Continua a leggere
Letteratur (e) Rerum vulgarium fragmenta 3. Al tempo degli argini smottanti
di Antonio Errico Dice di essere una contastorie, di credere nel potere delle storie, nella magia delle parole, perché le parole creano connessioni, ci rendono più consapevoli, più umani, più compassionevoli. Dice che i libri possono guidarci, ispirarci, svegliarci; a … Continua a leggere
Pubblicato in Letteratur (e) Rerum vulgarium fragmenta di Antonio Errico, Letteratura
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