Due poesie e due prose

di Renzo Giannoccolo

I sogni e le utopie

mi evitano le offese

sempre più graffianti

che il tempo scolpisce.

Quando penso vedo te

non sento i solchi

sempre più profondi

che il corpo non nasconde.

Lasciarsi andare ora

per non pensare

agli anni senza confine

che passano come ferite.

E ribellarsi sempre

all’indifferenza

cieca e soffocante

che non ti lascia alibi.

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