Via Bronzetti, al 3

di Antonio Prete


Amos Cassioli, “Dante e Casella”, 1860 circa. Siena – Alinari

Foglie su foglie nelle strade dell’ autunno.

È questa, non più questa, la via, questo il numero.

“Come il tempo sfrangiò le postille”,

una voce sospira dal divano marrone

mimando un recitativo d’opera.

.

 “Gli anni sono un ventaglio sdrucito”,

le rispondo non so come nella mente.

“Come accadde”, dice ancora la voce, “che presto

l’uno all’altra ci perdemmo,                                      

e  d’aria furono i corpi nell’abbraccio?”.

.

Foglie su foglie nelle strade di Milano,

entrano amici dalla porta che è sul piano

rialzato, il gatto rosso dalla finestra

della cucina balza nel cortile,

si affollano voci, “sei tu che manchi”,

sussurrano dall’ombra, “sei  tu

che non ritorni nemmeno nel ricordo”.

Poi si perdono le voci sopra le foglie

che fanno tappeto ai pensieri.

.

In alto, una nuvola  che cerca la sua forma.

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