Quel niente che fu ieri

di Antonio Prete

Macchie, qua e là, di fogliame abbrunito

e rami spogli che rigano il cielo. 

Sul poggio il rosa scrostato di una casa

e un silos di metallo argentato.

.

Il mattino precipita verso la sua svolta. 

.

La pietra alta sulle crete

non ha più la sua stella.

.

E’ tutto in questo cerchio

il battito dei pensieri,

quel niente che fu ieri.

Questa voce è stata pubblicata in Menhir di Antonio Prete, Poesia e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *