Verdeacqua

di Antonio Prete

Naviga il guscio della tua canzone

sull’acqua spenta del ricordo.

.

Suonavi un Lied. La voce moriva

tra gli ulivi. La luce dal giardino

abbagliava la tastiera.

Il gatto immobile sull’uscio.

.

Il verdeacqua degli occhi ancora balza

dallo scrigno e trascolora in neve.

Che il tempo non ne disciolga il cristallo,

il suo brivido di sera.

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