Inchiostri 47. Scrivere

di Antonio Devicienti

Scrivere: tracciare filari di una vigna; piantumarla.

Affidare all’andirivieni dello scrivere il ritmo dei pieni e dei vuoti, del detto e del taciuto.

Fotografie di Mario Giacomelli (l’arata campagna marchigiana).

Una cadenza come di opifici (fotografie di Gabriele Basilico) fervidi in giorni e giorni pur faticosi o ingiusti.

Scrivere: itinerari attraverso i paesaggi del pensare, cadenza di passi e di accenti, di silenzi.

E allontanarsi (finalmente!) da sé stessi: dimenticarsi.

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