Luna di neve marcia

di Antonio Prete

                                      ein matschiger Mond    

                                     (Paul Celan, Fadensonnen )

.

Luna di neve marcia, gli alberi,

quando sorgi, si tengono per mano,

la terra rabbrividisce nel suo mantello

di silenzio,

.

la polvere è accesa di zolfo

nelle tue valli di pietrisco

e di ceneri,

.

la luce vitrea fruga tra le macerie.

.

Il grido della vita è solo luce fredda

riflessa nella notte che segue altre notti,

nel tempo che si mangia il tempo,

e spegne tutte le voci.

.

Divori i segni del tuo passaggio.

.

Ma la bellezza del notturno

che è nel tuo geroglifico

suscita il fantasma

di una dolcezza antica,

il fantasma di un giorno quieto

nella luce senz’abbaglio, senza inganno.

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