Manco p’a capa 170. Come funziona il mondo

di Ferdinando Boero

Una delle cose più divertenti del Pianeta Mare Film Festival riguarda un laboratorio in cui, sotto la guida di un regista e due montatori, studenti di corsi di laurea sulla natura e sul cinema progettano un filmato, fanno la sceneggiatura, le riprese e il montaggio in quattro giorni, con i loro smartphone. Il laboratorio si tiene durante il festival e i corti sono proiettati alla fine del festival.
Dato che ho un ego ipertrofico e neuroni specchio ancora attivi, mi son detto: lo so fare anche io. Così ho ideato un minidocumentario di sette minuti. Lo trovate qui:
si intitola “Gli animali più importanti”. Clara, l’intervistatrice, è austriaca; Lucille, la produttrice, è francese; Aschraf, l’operatore-regista-montatore è marocchino; io, italiano, ho fatto il soggetto. Clara, in via Toledo, a Napoli, chiede alla gente per strada: quali sono gli animali più importanti del mondo? quali sono le piante più importanti del mondo? Poi chiede: e perché? Gli intervistati sono stati molti di più di quelli che vedrete, ma le risposte sono rappresentative. Ci sono bambini, adolescenti, adulti giovani e di età più avanzata. Il rapporto tra maschi e femmine è equilibrato.
Clara è stata cruciale per il successo dell’esperimento. Ricevere domande da una bella ragazza con accento esotico e molto sorridente predispone alla risposta. Provate a scrivere le risposte su un foglietto, ora, prima di continuare a leggere. Sono domande elementari.
Dopo i passanti arrivo io e do le risposte grazie a un’opera di Alberto Gennari che spiega “come funziona il mondo”. Ne spiego le varie sezioni e poi le collego. Questa seconda parte, la mia, è pessima: la rifaremo.

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