I nomi delle stelle

di Antonio Prete



John Constable, Paesaggio con doppio arcobaleno, Olio su carta, cm. 33,7 x 38,4, anno 1812, Victoria and Albert Museum, Londra.

 C’è tra questa pianura

 di moltitudini in affanno e quella

 inesplorata volta di cammini

 astrali un arco o patto?

 C’è tra questa sperduta nostra aiuola

 e quello sconfinato arabesco

 di ellissi e di bagliori

 un battito, un accordo         

 di abissale segreta comunanza?

.

 O sono solo i nomi delle stelle

 i segni di un legame,

 i segni ardenti di un’appartenenza

 al vortice dell’essere e apparire,

 al fuoco di consunzione e rinascita?

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