Nove poesie

di Antonio Semproni

[Per gentile concessione dell’autore, pubblichiamo di seguito nove poesie tratte dalla raccolta Mercati & Mercati (Transeuropa edizioni, 2022), nella quale si racconta l’economia di libero mercato e le sue catastrofali ricadute: dalle morti bianche al precariato, fino alla vera e propria mutazione antropologica indotta dal concetto di resilienza. Nella raccolta si cerca di fare luce, come in un’inchiesta, anche sulle cause, fra le quali la globalizzazione, la fede incrollabile nei mercati e la dissoluzione di una coscienza di classe.]

***

Pelle

La gomma si consuma più sensibilmente della pelle?

Sì, lo dimostrano le suole delle scarpe d’uso comune

e la supremazia di chi calpesta

quelli come noi

che dobbiamo tirarci a lucido ogni mattina

e siamo costretti a lunghi tempi di attesa

per i rabberci con la gomma

e subiamo gravi fenomeni di emarginazione

con addosso i rabberci di gomma

*

Resilienza

Cadendo

ha imparato a rimbalzare

e rimbalzando

a prendere lo slancio

per cadere da altezze sempre maggiori

Vengano gli amanti degli sport estremi

a vedere cosa sa fare un corpo resiliente

cosa può fare il mercato libero da funi e cavezze

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